Per mia fortuna, la zampa di elefante non ha preso piede affatto sulle passerelle della prossima primavera / estate 2016, nè tantomeno i tagli castiganti e ormai fin troppo visti degli anni 60.
Milano mi incanta con i suoi colori poco opportuni, e con le bellezze di una città antica quanto basta da apprezzarne anche il caos e le stranezze tipiche di una civiltà multietnica.
E le passerelle vestono di tutto ma prevale la bellezza e l'eleganza, almeno ai miei occhi. E resto stupito da quanto l'alta moda diventi sempre più similmente vicino al pret-a-porter e godo di tagli corti e di lunghezze che tornano ancora e di abbinamenti concepibili e assolutamente facili e accessibili a chiunque.
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| Genny |
E mi sorprende Genny, eleganza e sensualità da portare tutti i giorni, con il gusto per la seta e il cadì, veste ogni tipo di donna che abbia voglia di sentirsi bella e sicura di se, senza eccedere, senza facili sbagli.
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| Les Copains |
Così Les Copains, che propone capi dalle mille sfaccettature, e per l'estate incanta il suo fresco bianco e il sensuale nero.
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| Alberta Ferretti |
Con Alberta Ferretti, la donna diventa dimensione avventura, accostandosi molto ad altri nomi ma concedendo al militare gusto per la giungla cittadina il tocco di eleganza di nouance che suggeriscono leggerezza comfort e agilità.
Premio Milano con un bel 10 e lode e la sua arte, la moda del made in Italy che sempre ci distingue e eccelle per il suo buon gusto inconfondibile e indiscutibile.
Paris, brutti ricordi ma ben celati...sorprendimi altrettanto!
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| Alberta Ferretti |
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| Genny |
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| Les Copains |
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