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Si apre in grande stile la settimana della moda a New York e tra i cult delle sfilate individuiamo la decisa fermezza di alcuni stilisti in fatto di eleganza: linee morbide su mix di tessuti, seta e macramè, damaschi, plisset e pailettes, inserti in eco pelle e trasparenze. Tutto questo a rendere una collezione molto elegante, che incanta e disorienta tra sensualità, trasparenze e giochi di luce.
Capelli sapientemente raccolti e tirati indietro, scarpe decisamente neutre e del tutto invisibili se non in alcune mise, accessori minimalisti, Tadashi Shoji presenta la sua collezione in un'atmosfera elegante e mondana della fashion week di New York.
I colori tenui ma resi lucidi dalla seta e dai damaschi dei tessuti sfoggiati, incarnano l'essenza della natura e rendono, alla vista, un'immagine fresca e disinvolta.
Gonne ampie e lunghe come mosse dal vento, collo a camicia per smanicati o soprabitini a cappa con il rosa antico e inserti in pizzo.
Plisset su ampie vesti bianche e pailettes e sensuali trasparenze per gli eleganti in nero o in bianco.
Vince il tono su tono, e il verde Tiffany cede il posto ad un freschissimo acqua marina.
I crop top su eleganti gonne lunghissime vestono qualsiasi ora del giorno, per finire su candidi vestiti in stile impero romano.
Nonostante si sente forte il richiamo allo stile etnico in diverse mise, l'eleganza resta la chiave primaria di questa splendida collezione tutta da imitare, un altro fiore all'occhiello dell'haut couture della Fashion Week di New York.
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